Web

Il web 2.0 è caratterizzato dalla possibilità degli utenti di interagire e modificare i contenuti delle pagine web di un sito, portale o piattaforma web. Il web 2.0 poggia su tre concetti base: interazione, condivisione e partecipazione.

 
webIl Web 2.0 in 10 punti:

  • Saggezza degli utenti: il successo di un articolo è deciso dagli utenti (effetto della rete). Nei risultati di Google è il numero di link che decide l’importanza del sito.
  • Applicazioni web condivise: se pensiamo anche solo a Google come applicazione, allora molti siti rientrano nella categoria.
  • Web come piattaforma: un servizio non potrebbe vivere senza il web. Ogni community (Wikipedia, eBay, Skype) rientra in questa definizione.
  • Partecipazione degli utenti: è il punto fondamentale dei nuovi servizi web (YouTube, Flickr) dove gli utenti sono anche gli autori (read/write web).
  • Pieno coinvolgimento dell’utente: Il Web 2.0 usa CSS, AJAX e tecnologie che aumentano l’usabilità e creano pagine dinamiche che mostrano più informazioni.
  • Neologismo per Marketing: Google search, Amazon ed eBay sono solo una sorta di moderna moda passeggera destinata a sparire. Il Web 2.0 è molto di più.
  • Importanza dei dati: La gestione dei dati è una competenza insita nelle aziende che trattano il Web. Tutto il Web 2.0 opera principalmente con i database.
  • Beta per sempre: Le applicazioni Web 2.0 sono continuamente rilasciate, riscritte e rivisitate essendo in continuo sviluppo.
  • Usare il web come è stato ideato: incremento nell’usabilità attraverso un buon design, AJAX e possibilità per gli utenti di organizzare le informazioni liberamente.
  • Nulla: Molti asseriscono che il Web 2.0 non esiste. E’ però innegabile una lenta rivoluzione nei siti e nelle applicazioni di nuova generazione.

Il Web 2.0 ha avuto molto successo, e dopo l’esplosione dei Social Network (Web 3.0), il Semantic Web, o Web 4.0, rappresenta la next big thing del mondo delle tecnologie Web. L’idea di passare da un Web di documenti pensati per le persone a un Web di dati, semanticamente descritti ed elaborati dalle macchine, è ormai realtà.

Siti web 2.0 low cost basati su HTML, WordPress o Joomla, pur essendo prodotti “entry level“, possono essere completamente customizzati con temi grafici creati ad-hoc. consentendo un notevole risparmio a chi desidera essere presente nel mondo Internet senza avere a disposizione un budget elevato. Le soluzioni più avanzate contemplano una gestione ad-hoc di un progetto, dall’analisi alla pubblicazione, con tecnologia ASP.Net o OpenSource, corredate da Database e CMS.